La soluzione a questo problema diffuso dipende da caso a caso. Infatti si tratta di un problema frequente le cui cause, però, non sono da ricercare in problemi comportamentali o nella mancanza di educazione, bensì nel benessere quotidiano del cane.
In questo articolo di Animalandia ti darà alcuni consigli per evitare che il cane tiri al guinzaglio, come trovare gli strumenti migliori per la passeggiata (pettorina e guinzaglio) e ti forniremo anche alcune spiegazioni sul benessere animale in generale e come bisognerebbe portare a spasso un cane. Continua a leggere e scopri come mettere fine a passeggiate poco piacevoli per te e per il tuo amico a quattro zampe.
L’attrezzatura giusta per la passeggiata del cane
Innanzitutto, prima di portare fuori il cane, dovrai comprare degli strumenti adatti e che non facciano male al cane.
Infatti, se il cane tira, il guinzaglio esercita una pressione forte sul collo che può portare a complicazioni oculari come il glaucoma, soprattutto nel caso di cani giovani. Per questo motivo è importante scegliere una pettorina comoda e adatta al tuo animale domestico.
Se il cane tira tanto da non riuscire a controllarlo, l’unica opzione sarà comprare una pettorina anti-tiro, come quella che vedi nell’immagine sotto. Nel negozio per animali ti spiegheranno come usare questo tipo di strumento; vedrai che noterai subito dei grandi miglioramenti.
Per evitare di sentire dolore alle mani quando il cane tira forte, ti consigliamo di comprare un guinzaglio con l’impugnatura morbida. Evita i guinzagli estensibili, troppo sottili o fatti con materiali duri. Una volta che avrai tutti gli strumenti giusti, potrai iniziare a correggere il comportamento ed evitare che il cane tiri al guinzaglio.
Perché il cane tira al guinzaglio?
- La prima causa per la quale il cane tira al guinzaglio è principalmente la contentezzadi uscire di casa e incontrare altri cani e scoprire nuovi posti. È normale e comprensibile che i cani si emozionino quando quando capiscono che è ora della passeggiata. In generale, tirano per i primi 10/15 minuti e poi si rilassano.
- Ci sono alcuni cani che, invece, hanno semplicemente molta energia accumulata che non sono riusciti a sfogare. In questi casi sarà necessario rivedere le calorie degli alimenti che consumano e iniziare a far fare esercizio al cane. È molto importante per evitare problemi quali stress o ansia nell’animale.
- Se il cane soffre di stress o ansia dovrai far sì che la passeggiata sia un momento particolarmente piacevole (lasciare che si sfoghi, annusi, corra, ecc.). Questi cani hanno bisogno di passeggiate più lunghe e di usare giochi anti stress, come per esempio il kong. Finché ha problemi di ansia e stress, ti consigliamo di non addestrarlo.
- Infine, un ultimo gruppo comprende i cani che hanno alcuni problemi di tipo psicologico o sintomatico che possono essere risolti solo andando da uno specialista.
Come portare a spasso il cane?
I primi 5 o 10 minuti della passeggiata devono essere dedicati ai bisogni. In questo momento non dovrai interrompere il cane con dei comandi né costringerlo a camminare al tuo fianco: dovrai lasciarlo fare tranquillamente e senza mettergli fretta. Trascorsi questi pochi minuti, continuerà a fare la pipì ma meno spesso, solo per marcare il territorio, per altri 15 minuti circa.
Dopo avergli fatto fare la passeggiata, ti consigliamo di portarlo in una zona dove può correre e sfogarsi senza essere attaccato al guinzaglio. Questo sarà anche il primo consiglio che ti verrà dato da educatori cinofili o etologi perché è una premessa fondamentale per il benessere del cane. Ovviamente, se il tuo cane non ti dà mai retta quando lo lasci libero, non slegarlo in luoghi aperti e senza recinzioni.
Dopo aver fatto i bisogni ed essersi sfogato, il cane è pronto per essere addestrato a realizzare alcuni esercizi o a camminare al tuo fianco.
Consigli per migliorare la qualità della passeggiate del cane
Esistono vari metodi e consigli per evitare che il cane tiri al guinzaglio, ma noi sconsigliamo vivamente di seguire quelli che suggeriscono di tirare il guinzaglio a sé e strattonare il cane (questo gesto può causare problemi oculari e respiratori) o altri insensati come per esempio usare un guinzaglio corto, fermarti all’improvviso e cambiare direzione, ecc. Non farai altro che confondere l’animale.
Di seguito ti offriamo una lista di consigli che ti permetteranno di migliorare il benessere del tuo cane affinché sia più sereno e rilassato e le passeggiate più tranquille:
- Passeggia con il cane almeno 2-3 volte al giorno.
- Lascia che il cane annusi in giro senza limitarlo per farlo rilassare: anche se si avvicina alla pipì di altri cani, se è vaccinato non corre alcun pericolo e non devi preoccuparti.
- Non strattonarlo e non tirare a te il guinzaglio.
- Cerca delle zone in cui poterlo lasciare libero di correre.
- Fai fare sport ed esercizi al cane.
- Non sgridarlo, usa il rinforzo positivo.
- Non punirlo: il comportamento di un cane stressato può peggiorare se messo in castigo.
- Dagli affetto quando lo vedi agitato.
- Cerca di rendere le passeggiate più tranquille e rilassate possibile, approfittando della mattina presto o della sera.
Un altro aspetto importante di cui tenere conto è evitare alcuni errori comuni quando si porta a spasso il cane, perché possono essere causa di malessere nel cane. Tirare il guinzaglio, non lasciarlo annusare o fare passeggiate troppo brevi sono solo alcuni esempi di abitudini sbagliate.
Insegnare al cane a camminare al tuo fianco
Per iniziare a educare il cane a camminarti a fianco con il guinzaglio morbido, dovrai trovare un luogo tranquillo e privo di distrazioni. Dovrai mettergli pettorina e guinzaglio e procedere in questo modo:
- Scegli una parola o un suono per comunicare al cane che vuoi che ti cammini a fianco. In genere si usa il comando piede ma se vuoi puoi scegliere un’altra parola o suono.
- Quando il cane è in piedi a fianco a te aspetta che si tranquillizzi senza tenere il guinzaglio in tensione. Digli piede e dagli un pezzetto di cibo (bocconcini o un pezzetto di wurstel ad esempio). Subito dopo, prima che il cane cerchi di allontanarsi, ripeti di nuovo piede e dagli un altro pezzetto di cibo. Ripeti la stessa azione per 5/10 volte: il cane inizierà ad associare la parola al cibo.
- Inizia a fare piccoli passi dal punto in cui ti trovi e continua a ripetere piede e premiandolo ogni volta che ti viene vicino.
- Inizia a camminare a passo normale. Prendi un bocconcino e lascia che il cane lo annusi senza darglielo (con il pugno chiuso). Guidalo tracciando una linea immaginariamentre ripeti piede, piede, piede… Prima che si distragga, se ti ha seguito, fagli complimenti e coccole e dagli come premio il cibo.
- Continua in questo modo aumentando sempre di più la distanza. L’idea è che il cane cammini al tuo fianco seguendo il cibo.
Ripeti questo addestramento per 5 o 10 minuti al giorno senza forzare il cane e facendo sì che giorno dopo giorno si comporti in questo modo di sua spontanea volontà. Dopo questo addestramento dovrai lasciare che il cane corra e giochi libero. Non usare il comando piede per altre situazioni ma solo durante la passeggiata in modo che il cane lo associ correttamente.
Problemi comuni nell’insegnare al cane a camminarti vicino
Il cane si distrae facilmente
Cambia il posto in cui stai cercando di addestrare il cane e scegline uno privo di distrazioni. Si tratta di un esercizio difficile per gli amici a quattro zampe (soprattutto se già adulti) per cui un luogo tranquillo ti aiuterà molto.
Le distrazioni potranno interferire se il premio che gli offri non è abbastanza potente da attirare la sua attenzione. Scegli cibo più appetitoso, come per esempio pezzetti di wurstel.
Il cane impazzisce quando lo porti fuori
Molti cani si emozionano molto quando vedono i padroni con il guinzaglio e reagiscono con estrema contentezza perché adorano andare a spasso.
Prendi in mano il guinzaglio varie volte durante il giorno, anche quando non devi portare a spasso il cane. Tienilo in mano per un po’ e ignora ciò che fa il cane. Dopodiché rimettilo al su posto e ripeti il procedimento varie volte. In questo modo potrai correggere il comportamento del cane.
Il cane salta e abbaia prima di mettergli il guinzaglio
la risposta al problema precedente ti aiuterà anche in questo caso. Se è molto eccitato, però, dovrai evitare di mettergli il guinzaglio ma aspettare che si tranquillizzi, anche se lo stai per portare fuori. Non metterglielo se non è tranquillo e fa “pazzie”.
Potrebbe essere utile premiarlo quando è tranquillo, rafforzando i comportamenti positivi ed evitando castighi non necessari.
Il cane non sta fermo
Se ci sono molte distrazioni nel luogo dell’addestramento, il cane difficilmente ti ascolterà. Al contrario, devi assicurarti che tutta la sua attenzione sia concentrata su di te, perciò, se necessario, cambia il luogo in cui lo addestri.
Il guinzaglio è teso anche se il cane è vicino a te
Se hai un guinzaglio molto lungo è difficile che ciò accada. Forse lo stai tenendo troppo corto, per cui ti consigliamo di allungarlo in modo che il cane non si senta in trappola.
Se hai un cane di piccola taglia (come un Chihuahua, uno Yorkshire Terrier, ecc.) o un cucciolo, una soluzione potrebbe essere prendere un guinzaglio più lungo, per esempio di due metri e mezzo.
Non riesci a portare il cane a spasso senza che tiri
Il tuo cane non è ancora pronto per passeggiare senza tirare il guinzaglio. D’altra parte, però, non puoi aspettarti che il cane passeggi in maniera corretta quando sta ancora imparando come comportarsi in luoghi privi di distrazioni. Continua ad allenarlo con pazienza, alcuni cani ci mettono un po’ più di tempo a imparare.
Rivolgiti a un professionista
Se il tuo cane è molto stressato o sembra non capire nulla di quello che gli stai insegnando, forse dovresti prendere in considerazione di portarlo da un professionista. Gli educatori cinofili, gli etologi o gli addestratori ti proporranno trucchi e consigli specifici per evitare che il cane tiri al guinzaglio nel tuo caso specifico e ti spiegheranno perché il tuo cane si comporta in un certo modo.
Consigli
- Se il cane tira al guinzaglio, non devi tirare e strattonare a tua volta: non farai altro che stressare il cane e peggiorare la situazione.
Chiara Carati
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